Per l’abbattimento delle barriere architettoniche,
era necessario dotare il vecchio fabbricato, già sede
della Società Cooperativa Latterie Agordine, di un ascensore,
necessariamente inserito nel giroscale esistente, senza
ridurre troppo la già scarsa illuminazione naturale.
Si è pensato di rivestire la parte verso le finestre con
specchi divergenti; in tal modo la luce proveniente dalle
forature si riflette, almeno in parte,sulle pareti bianche
laterali del vano scale.
Gli altri tre lati del blocco venivano rivestiti con
tavole per pavimenti in larice prefinito.
Gli stemmi dei sedici comuni facenti parte della C.M.
sono intagliati su legno di ciliegio (Sc. Alessandro Allegri),
colorati ad olio e disposti, per gruppi di quattro in ordine
di altitudine, sulle porte di accesso ai quattro piani
dell’ascensore.