Nel 1984, per la prima volta, il Comune di Cortina
istituiva un bando per l’accesso ad una graduatoria,
concedendo a 53 famiglie di Cortina il “diritto di superficie”,
su terreno comunale, per la costruzione di appartamenti
di tipo economico-popolare.
È ancora oggi l’intervento di nuova costruzione per edilizia
residenziale più consistente mai realizzato a Cortina
(mc. 24.000 ca).
Il tema progettuale introdotto è stato suggerito
dallo schema urbanistico dei fienili realizzati a Dosoledo,
nel Comelico, con il “rifabbrico ottocentesco”,
uno dei primi esempi di edilizia non spontanea sulle dolomiti,
introdotta soprattutto per la prevenzione dagli incendi.
I lavori furono iniziati nel 1990 e terminati nel 1994.
V. documento n. 15