Nuova costruzione residenziale per quattro unità abitative,
una delle quali è posta su due piani.
Il tema principale per la progettazione è la riproposta
dell’idea del tetto staccato dal volume murario sottostante,
caratteristica diffusa nelle case cadorine a due falde del
tipo “dolomitico antico”, realizzate prima del cosiddetto
“rifabbrico ottocentesco”.
In questi fabbricati il sottotetto è spesso aperto sul
timpano frontale, e l’ombra creata dal vuoto conferisce
molta leggerezza all’organismo edilizio anche nel caso
di volumetrie importanti.
Data la posizione del fabbricato, di poco distante da
preesistenze architettoniche rurali significative,
è stata posta particolare cura nelle finiture dei materiali:
l’intonaco è dato a “ferro”,